Alberto Gobbo
A Bressa, dove era nato nel 1911, è
vivo il ricordo del Colonnello pilota Alberto Gobbo, decorato con tre Medaglie
d’Argento al Valor Militare, e con due promozioni al merito di guerra, morto
recentemente a Treviso, dove abitava da tempo. Gobbo fu uno dei pochissimi
piloti superstiti dei famosi assi del 1° Stormo caccia di Campoformido.
Fin da ragazzo, essendo nato e cresciuto a due passi dall’aeroporto, coltivo’
la passione per il volo e a 18 anni frequento’ a Pavullo il primo e il secondo
corso di volo a vela. Sotto la guida del famoso istruttore Raffaello Scarton,
consegui il brevetto di pilota civile esercitandosi su un aereo tipo Aviatik,
un residuato austriaco della prima guerra mondiale. La sua vocazione
era pero’ quella di entrare nell’arma dell’aeronautica militare. Nel
1933 fu ammesso alla scuola di pilotaggio di Grottaglie (Taranto),
con il grado di sergente. Ottenuto il brevetto di pilota militare, Gobbo
fu assegnato alla 72^ squadriglia del 17° gruppo del 1° stormo di
Campoformido, Trovandosi in mezzo a tanti assi dell’acrobazia, e volando
sopra il suo paese, ebbe modo di progredire e di diventare un vero
pilota da caccia. Nel 1936 fu trasferito con lo stormo a Catania. Poi, con il grado di sergente maggiore,
partecipo’ alla guerra di Spagna, dalla quale ritorno’ con due medaglie d’argento
e con la promozione a maresciallo al merito di guerra. Nel 1939, su precisa
richiesta del Duca d’Aosta, raggiunse l’Etiopia, dove partecipo’ alle vicende
belliche sui vari fronti; ma il suo fatto d’arme piu importante, riportato
anche da un bollettino di guerra, avvenne il 12 settembre 1940 a Shiashamanna
nel Gimma: que! giorno, Gobbo riusci a decoliare sotto il fuoco dei cacciabombardieri
nemici, ingaggiando subito battaglia con quattro di essi, abbattendone due
e danneggiando gli altri. Per questa azione, che lo rese celebre tra i piloti
della Raf, gli fu conferita una medaglia d’argento e la promozione a Ufficiale
al Merito di Guerra. Caduta Addis Abeba, dove si trovava, fu fatto prigioniero,
ma riusci’ a fuggire raggiungendo Asmara in Eritrea. Qui, pero’, fu di nuovo
fatto prigioniero e rimpatriato al termine del conflitto. Riprese poi a volare
a Lecce, alla Scuola di Volo di Primo Periodo dell'A.M., dove effettuo' il
passaggio sugli aerei in dotazione al Reparto. Successivamente venne destinato
a Treviso e poi, con il grado di Maggiore a Macerata e con l'incarico di
Vicecomandante della Scuola Specialisti. Nel 1961 fece definitivamente ritorno
a Treviso e designato quale Ufïiciale di Collegamento fino al raggiungimento
dei limiti di età. A Bressa si ricordano ancora le sue gesta ed i
suoi passaggi sui campi del paese, con la gente intenta a raccogliere il
fieno.
gob010: Grottaglie 1933. Alberto Gobbo |
gob003: Il brevetto di pilota di Alberto Gobbo. |
gob005: Addis Abeba 1940 - C.R.32. |
gob006: Il cruscotto del C.R.32. |
gob011: Macerata 4.11.1958 – In primo piano il Maggiore Alberto Gobbo, Vicecomandante della Scuola Specialistica di Macerata. |
gob012: Addis Abeba, il M.llo pilota Alberto Gobbo. |
gob013: Il regolo fabbricato da Alberto Gobbo per aiutarsi nel cambio delle monete tra scellini, sterline e lire durante il suo lavoro da cameriere ad Asmara. |
gob014: Shashamanna, Africa Orientale Italiana - 12 settembre 1940. Da sinistra: m.llo pil. Alberto Gobbo, Lieutenent Pilot J.E. Lindsay, Sergeant Gunner V.P. Mc Vicar, Sergeant Photograph L.A. Feinberg (ten.col. Del Monte, comandante dell’aeroporto di Shashamanna?). |
gob015: Dopo aver travolto un contadino. L'aereo è un bombardiere monomotore Vickers Wellesley. |
gob016: I rottami dell’aereo di Mc Vicar. |
gob017: Gruppo di piloti. Alberto Gobbo primo a sinistra. |
gob018 : Campoformido - 193? Alberto Gobbo su un C.R. 32 della 72^ Sqd. del 17° Gruppo del 1° Stormo C.T. |
gob019 : Alberto Gobbo davanti a un C.R. 32. |
gob020 : Shashamanna 1940 – A.O. I. Gli aerei sono dei Fiat C.R. 32 |
gob021 : Spagna -1937 Alberto Gobbo |
gob022 : Spagna - 1937 Alberto Gobbo con un commilitone |
gob023 : Spagna - 1937 Alberto Gobbo con il "Gorro" (la bustina tradizionale spagnola, tutt'oggi in uso) è a bordo di un Bucker 133C Jungmeister |
gob024 : Siviglia - 22 marzo 1937 |
gob025 : Spagna - 1937 |
gob026 : Alberto Gobbo |
gob027 : Ponte della Priula 14.2 |
gob028 : Ponte della Priula 20.2 |
gob029 : |
gob030 : L'aereo sullo sfondo è un C.R. 20. |