Mantelli
Adriano
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Spediz_GCE_1 La Spezia - primi di agosto del 1936 La missione "segreta" composta dai piloti: S.Ten. Dante Olivero (6° Stormo), S.Ten. Adriano Mantelli (1° Stormo), S.Ten. Giorgio Franceschi (4° Stormo), Serg. Raffaele Chianese (4° Stormo), M.llo Bruno di Montegnacco (1° Stormo), Serg. Gian Lino Baschirotto (1° Stormo), Serg. Achille Buffali (6° Stormo), Serg. Raul Galli (1° Stormo), Serg. Manlio Vivarelli (4° Stormo) e dagli specialisti: Cresti, Brunetto, Gerbino Grego, Barzacchi. Trattasi di una Squadriglia al completo di uomini e materiali, posta sotto il comando del Olivero. |
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Spediz_GCE_2 ??? (1°), ??? (2°), Adriano Mantelli (3°). |
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bas066 Spagna - 1936 Adriano Mantelli e' il primo a sinistra. |
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deq414 Spagna - 1936 Il Ten. Adriano Mantelli. |
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ron343 Ronchi dei Legionari - "Giornata dell'Ala", primi anni '50 Il Col. Adriano Mantelli, pluridecorato e collaudatore dell'A.M. e' anche un campione aliantista e si esibisce con l'aliante "Canguro" in occasione della manifestazione aerea organizzata dall'avv. Furio Lauri, fondatore della Meteor. |
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ron343 Ronchi dei Legionari - 1953 Il Col. Adriano Mantelli ad una manifestazione aerea sull'aeroporto di Ronchi ove si esibirà da grande campione di pilota d'aliante. Mantelli, classe 1913, inizia ad appassionarsi agli alianti fin da giovane e ne diventa pilota e progettista. Nel 1934 diventa pilota della Regia Aeronautica e assegnato al 1° Stormo di Campoformido. Nel 1936 partecipa alla Campagna di Spagna e consegue dieci abbattimenti e due medaglie d'argento al V.M. Rientrato dalla Spagna diventa collaudatore e sperimentatore a Guidonia. Durante il Secondo Conflitto vola sul MC 200 ed MC 202. Si spegne nel 1995. |
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In the spring of 1937, Mantelli returned to Italy and eventually became a test pilot at the Guidonia Aircraft Experimental Centre near Rome. On 12 February 1940, he was promoted to Capitano. He transferred to the Direzione Costruzioni Aeronautiche (Aircraft Construction Directorate) in Naples. In 1943, he still served in the Direzione Costruzioni Aeronautiche. Mantelli flew his last combat mission on the morning of 8 September 1943 - the day of Italy’s Armistice with the Allies - in a Macchi C.202 against a formation of USAAF B-17 bombers targeting Frascati. As a test pilot and flight instructor for the new Fiat G.55 fighter, he then served in the Aeronautica della Repubblica Sociale Italiana (Italian Social Republic Air Force). Mantelli ended the war with 9 biplane victories. During his career he had been decorated with two Medaglia d’argento al valor militare, one Medaglia d’argento al valor aeronautica, one Croce al merito di guerra, one Medaglia commemorativa della campagna di Spagna and one Medaglia di benemerenza per i volontari della guerra Spagna. A post-war trial cleared Mantelli of 'collaboration' by serving with the Aeronautica della Repubblica Sociale Italiana. He continued to design and construct light civil aircraft in Italy and Argentina prior to re-joining the Italian air force in 1951. Rising through the ranks, Mantelli became a Generale and eventually retired in Rome. Remaining active, he died from a sudden illness at the age of 82 whilst waiting for a train at Florence station on 6 May 1995. During his long flying career, Mantelli had flown more than 10,000 hours in 200+ aircraft types, setting several international light aircraft records in the process.
Biplane victories: 10 and 6 shared destroyed.