Mario Parussini
Par0054 Foto del Serg.M. Andrea Citi con dedica al giovane Mario Parussini che a sua volta diverra' pilota del 1° Stormo Caccia. |
Par_Citi Serg. Andrea Citi Citi, assieme a Brizzolari, entrambi dell’80^ Squadriglia, sono i precursori dell’acrobazia in formazione stretta. Citi, grande acrobata e gregario delle formazioni acrobatiche del 1° Stormo, perdera' la vita finendo contro il Monte Cavallo assieme al suo comandante di Squadriglia, il Cap. Tommaso Brandolini, il 26 maggio del 1934. Brizzolari perdera’ la vita a seguito di una collisione in volo con Sansone nel settembre del 1930 a Tatoi, Atene. Sansone a sua volta perdera’ la vita a Zurigo. |
Par_DeGiorgi Serg. Silvio De Giorgi De Giorgi fa parte delle prime formazioni acrobatiche del 1° Stormo, è uno dei cinque piloti che per primi hanno eseguito la figura della “bomba”. Velocista a Desenzano, sarà abbattuto su Malta e costretto ad abbandonare il suo M.C. 200 “Saetta”. Viene fatto prigioniero e internato in India. Al suo rientro in Patria riprende servizio nell’Aeronautica Militare fino alla quiescenza. |
Par_Diamare Serg. Tommaso Diamare Diamare, detto "Tom", della 90^ Squadriglia è uno dei più famosi e arditi piloti del 1° Stormo Caccia di Campoformido. Perdera' la vita il 18 gennaio del 1932 durante il tentativo, già da lui sperimentato, di passare sotto il ponte sul Torrente Meduna a Sequals e infrangendosi poi sulle pendici del Monte Planis. |
Par_Fougier Ten. Col. Rino Corso Fougier Fougier è il padre dell’acrobazia collettiva e rappresentante, ancor oggi, di quello che era lo spirito pionieristico ed eroico del 1° Stormo di Campoformido e della “Squadriglia Folle”. Già pilota ricognitore e poi da caccia nel grande conflitto, raggiunge il grado apicale della Regia Aeronautica divenendone, durante il secondo conflitto mondiale, il Capo di Stato Maggiore. Morirà il 24 aprile del 1963. |
Par_Moscatelli Ten. Antonio Moscatelli. Moscatelli lega indissolubilmente il suo nome al 1° Stormo di Campoformido ed ai suoi anni più gloriosi. Lascia lo Stormo durante il secondo conflitto e diventa famoso per il volo che congiungerà Roma a Tokio durante il periodo bellico. |
Par_Reglieri Ten. Alfredo Reglieri Reglieri è una figura di spicco in seno al 1° Stormo Caccia. Capoformazione di pattuglia acrobatica, segue poi le vicissitudini dell’unità durante il periodo bellico diventandone il comandante e assumendo poi, nel triste periodo del settembre 1943 il comando dell’aeroporto di Campoformido. |
Par_Sansone Serg. Mario Sansone Mario Sansone, salernitano, pilota di elevata caratura, grande acrobata, perderà la vita il 25 luglio del 1932, a seguito di un incidente di volo accaduto a Dubendorf in Svizzera durante il Meeting Internazionale di Acrobazia Aerea. |
Par_Scarpini Serg. Elio Scarpini Scarpini, valente pilota acrobatico diverrà collaudatore della SIAI Marchetti, seppure impegnato nella sperimentazione dell’SM.86, viene impiegato operativamente nella campagna di Grecia, dove perde la vita il 21 dicembre del 1940, ai comandi di uno Stuka, nei pressi di Giannina. |
Par_Wengi Serg. Ettore Wengi Wengi, pilota di indiscussa abilità acrobatica, passera' in seguito alla Ditta "Caproni Bergamasca" dove diviene esperto collaudatore. |
Par0001 Campoformido - 2 agosto 1930 I piloti della 79^ Squadriglia da Caccia. Riconoscibili da sinistra in piedi: Wengi (1°), Milone (2°), Bertoli Badoli (3°), Servetto (4°), Cianfarani (5°), Giovanni Lucchini (7°), Fruet (8°). Seduti da sinistra: Pontonutti (1°). |
Par0020 Aviano - 1930 Gli acrobati di Campoformido accolti dai colleghi del campo di Aviano. Da sinistra: Sansone (1°), Wengi (2°), De Giorgi (3°), Reglieri (4°), Gigli (5°), Brizzolari (7°), Citi (8°) e Diamare (9°). |
Par0038 Serg. Diamare, 90^ Sq. |
Par0039 Silvio De Giorgi |
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