Vincenzo Patriarca
Newburg U.S.A. 12-01-1913 - 26-12-1993 Napoli

http://www.dalnet.se/~surfcity/italy_patriarca.htm

Nato negli USA,a Newburg (New York), 12 gennaio 1913 da genitori italiani, si arruola nell'Aeronautica Italiana e viene assegnato prima a Grottaglie e poi a Gorizia, inizialmente alla Ricognizione, 21° Stormo e poi al 4° Stormo. Partecipa alla guerra d'Etiopia ed alla Guerra Civile Spagnola dove viene fatto prigioniero. Durante la Seconda Guerra Mondiale si trova a dover combattere contro il Paese che lo aveva visto nascere. Compie delle azioni rimaste memorabili e conclude la sua vita a Napoli ove si spegne nel Natale del 1995.

Patriarca nasce nel quartiere dei Bronx in New York il 12 gennaio 1913 , il padre, emigrato dall’Italia, ha un negozio di barbiere che permette al giovane figlio, una volta terminati gli studi secondari, di mettere da parte il denaro necessario per soddisfare la sua grande passione: il volo. Frequenta la scuola di volo di Long Island nel 1931, ma le ristrettezze economiche non gli permettono di terminarla, il tentativo di aggirare questo ostacolo, arruolandosi nella U.S. Navy fallisce per la sua statura. Le trasvolate atlantiche dell'Italia e l'accoglienza riservata dal fascismo ai giovani italiani all’estero che vogliono arruolarsi nella Regia Aeronautica, lo spingono ad imbarcarsi per il Paese dei suoi avi. Dopo la selezione a Roma, inizia la formazione di pilota militare a Grottaglie ed infine viene assegnato al 21° Stormo Ricognizione Aerea. Chiede ed ottiene, grazie al magg. Baudoin, il trasferimento al 4° Stormo Caccia, sempre a Gorizia. L’incalzare degli eventi lo spingono a combattere come volontario nel 1935 in Etiopia ed in seguito in Spagna, nel 1936. Fatto prigioniero, è salvato dalla fucilazione dal suo passaporto americano. Rimandato negli States, dopo sei mesi rientra al suo Stormo, nel 1937. I venti di guerra sull’Europa comportano vari trasferimenti e l’iter di Patriarca mostra molti passaggi: 6° Stormo con la 15a Squadriglia, 51° Stormo con la 356a Squadriglia, poi al 54° Stormo. Allo scoppio della guerra si trova sul fronte francese con la 369 a Squadriglia, per poi passare al 22 Gruppo del 52° Stormo sul fronte Albanese, dove si ammala ed è rimpatriato. Rientra in servizio, assegnato al 1° Stormo per poi essere inviato sul fronte russo con la 371 a Squadriglia del 52°, si ammala di nuovo ed è assegnato alla 303 a Squadriglia di Caccia Notturna a Napoli Capodichino. Con l’entrata in guerra degli Stati Uniti, per evitargli di combattere contro truppe americane, è assegnato al Centro Addestramento Caccia Notturna di Treviso dove, dopo l’8 settembre, essendosi rifiutato di collaborare, viene internato in Germania. Dai campi di lavoro e prigionia in Polonia è trasferito nella base di idrovolanti di Pillau da dove fugge. Arriva a Monaco e, aiutato dal nostro ambasciatore, Vittorio Mussolini, rientra in Italia. Resta nell’Italia del Nord a Milano, confinato in una caserma dell’Aeronautica, non vuol combattere contro gli americani. Alla fine della guerra ritorna a Treviso dalla moglie e dal figlio e, dopo varie peripezie, trova lavoro con l’amministrazione del governo di occupazione alleato. Rientra infine a Napoli, città di origine della moglie, e lavora per l’USAF come autista. Reintegrato nell’Arma Aerea quale istruttore, viene assegnato alla Scuola di Volo di Galatina e finalmente fa ritorno a Capodichino, al 4° Stormo. Qui conclude, a 46 anni, la sua avventurosa carriera di pilota. Si spegne a Napoli nel 1995, lasciando un bellissimo ricordo di se alla moglie ed ai due figli.

Un americano a Gorizia
Diario di un pilota del 4°Stormo
Prima parte: 1931 - 1937

http://www.asso4stormo.it/arc_01/Pubblicazioni/Patriarca1.htm

Un americano a Gorizia
Diario di un pilota del 4°Stormo
Seconda parte: 1937 - 1959

http://www.asso4stormo.it/arc_01/Pubblicazioni/Patriarca2.htm

Il serg. Vincenzo Patriarca dopo il conseguimento del brevetto di Pilota Militare e la nomina a sergente (pat301)

Grottaglie - gennaio 1935. Scuola Caccia, a sinistra l'istruttore Silvestri, a destra Patriarca. La foto e' scattata dalla Torre di Controllo, sullo sfondo, la palazzina Comando, l'hangar dei dirigibili, la strada (Appia) che conduce a Grottaglie (pat203)

New York - 1931. North Beach Airport, Patriarca con l'istruttore Mr. Solberg del “Metropolitan Flying Club”, davanti ad un
Fairchild 22 (pat101)

New York - 1931. Il velivolo sul quale Patriarca effettuo' i primi voli, un "Fairchild 22" (pat102)

Grottaglie - gennaio 1935. Scuola Caccia, nel gruppo oltre a Patriarca, Silvestri ed il m.llo Papa (pat201)

Grottaglie - gennaio 1935. Scuola Caccia, istruttore, allievi, ... ospiti.
pat202

Gorizia – 193? Aereo da ricognizione Ro1 della 41^ Squadriglia. Dal diario di Patriarca si deduce che probabilmente la foto e’ stata scattata a Gorizia. Patriarca infatti ha volato a Grottaglie ed a Gorizia (insieme a Monico) come pilota osservatore, prima di diventare pilota da caccia. Nella foto e’ riconoscibile l’hangar Lancini e gli edifici amministrativi di Gorizia. La 41^ Sq. operva su Gorizia dal 1927 (pat302)

Gorizia - 1934. Interessante foto scattata il 16 aprile 1934 che ritrae una formazione di Ro1 della 41^ Squadriglia Ricognizione Terrestre in volo su Gorizia (si riconosce l’Isonzo) (pat303)

PreAlpi Carniche - 1934 . Il Ro1 di Patriarca fotografato da un altro velivolo (pat304)

Gorizia - 1934. Ro1 della 41^ Squadriglia sorvola Capriva del Friuli, a destra il Calvario ed in basso Lucinico (pat305)

Centocelle - 1935. CR 20 A.Q. (Alta Quota). Sulla foto e' ripotato "Fiat fighter used East Africa 1935" (pat401)

Gorizia – 193? Un Cr20 Asso, probabilmente sul quale ha volato Patriarca. Sullo sfondo la strada statale del Vallone (Gorizia – Trieste). A sinistra si intravedono gli uffici amministrativi dell’Aeroporto (pat501)

Gorizia – 1935. Patriarca davanti ad un velivolo "di passaggio" a Gorizia. Sullo sfondo si intravede un CR Asso della 91^ Sq.
(pat503)

Gorizia, Vincenzo Patriarca. Sullo sfondo CR Asso della 84^ Sq. La foto e' scattata con l'obiettivo verso Nord, probabilmente ancora quando Patriarca era alla Ricognizione, durante una sua visita al reparto Caccia del 4° Stormo (pat504)

Gorizia – 1935-36. Nota foto che inquadra uno schieramento di CR32 della 90^ Squadriglia (pat506)

Gorizia – 1935-36. Schieramento di CR32 della 97^ Squadriglia.
(pat507)

Spagna, 1936. CR32 in volo (pat601)

Spagna - Agosto - Settembre 1936. Coppia di CR 32. Sulla fusoliera e sulla coda sono dipinti le croci di S. Andrea per facilitare il riconoscimento (pat602)

Gorizia, 1935-36. Patriarca davanti un CR 32 (pat701)

Ciampino – 1939-1940. Il serg.m. Joseph Vincent Patriarca fotografato davanti a due FIAT G 50 della 355 Sq. del XXI Gruppo, 51° Stormo. Il diavoletto ghignante sul giubbetto di volo di Patriarca é retaggio della 151^ Sq. che, nel periodo prebellico, faceva parte del II Gruppo del 6° Stormo Caccia Terrestre che lo aveva adottato come emblema del Reparto (pat702)

194? Vincenzo Patriarca, probabilmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Al petto porta il distintivo della "Cucaracha" meritatosi in Spagna (pat801)

Patriarca davanti ad un CR42 (pat802)

Campania – 194?. Patriarca a bordo di un Mc200 della prima serie, con tettuccio chiuso e ruotino posteriore retrattile (pat803)

Romania – 194? Mc200 in linea di volo (pat804)

(pat805)

Belgrado - agosto 1941 (pat806)

Napoli – dicembre 1941. Rottami del Wellington abbattuto da Patriarca (pat807)

Napoli Capodichino – 4 dicembre 1941. Patriarca con l'amico Ferrulli del 4° Stormo di Gorizia, in occasione dello scalo a Capodichino del X Gruppo. Sulla foto e’ annotato "Me and Aldo Ferrulli, my best friend, Naples Dec 1941" (pat808)

Lecce Galatina - 1950. AT 6 della Scuola di Volo, l’allievo occupa il posto anteriore e Patriarca quello posteriore dell'istruttore.
(pat901)

Napoli Capodichino – anni ‘50. Patriarca davanti ad un G59 (pat902)

Napoli Capodichino - 1951. Patriarca davanti ad Mustang F 51.
(pat903)

Napoli Capodichino - 1951. Patriarca davanti ad Mustang F 51.
(pat904)

Napoli Capodichino - 1951. Mustang del 4° Stormo sulla linea di volo (pat905)

Napoli Capodichino – anni ‘50. Patriarca davanti ad un DH 100 Vampire (pat911)

Napoli Capodichino – anni ‘50. Patriarca davanti ad un DH 100 Vampire (pat912)

Napoli Capodichino - 1954. Il serg. Liverani (pat913)

Napoli - 1959. Patriarca, poco prima del congedo.
(pat921)