Gabellini
Gino
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gab01: Egeo - 1942. Nota sul retro della foto: “Caro Gabellini queste foto sono state scattate da me ed e’ sempre raffigurato il tuo aereo verso Lero. Ciao. Gandolfi Ettore. 19-07-1942”. L’aereo e’ un SM79, versione da bombardamento. Il velivolo appartiene alla 205^ Sqd. (41° Grp., 12° Stm. B.T.) |
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gab03: Monfalcone – 194? Cant Z 505; velivolo che non fu mai destinato all'impiego militare anche se, come tutti i prototipi italiani ricevette la M.M.(268). Macchina realizzata su iniziativa della ditta per saggiare le potenzialità della formula (idrovolante a galleggianti anzichè a scafo) propugnata dall'ing. Zappata.Tale formula giungerà al pieno successo con il 506. Destinato a un eventuale uso commerciale/postale, venne infine acquistato dalla Regia Aeronautica, trasformato in trasporto passeggeri e assegnato quale velivolo ad personam al Governatore del Dodecanneso, Cesare Maria de Vecchi, Conte di Val Cismon (da cui la marca civile I-VACI) |
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gab04: Egitto. Dornier Wal. Nota sul retro della foto: “Il primo viaggio del tuo aereo sull’Egitto. Giorgio Uberti”. L'idrovolante era in realtà di produzione della C.M.A.S.A. di Marina di Pisa, societtà del gruppo Fiat |
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gab08: Egeo – 194? Velivoli SIAI Marchetti S. 55X in volo. |
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gab09: Egeo – 194? Velivoli SIAI Marchetti S. 55X in volo. |
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gab10: Egeo – 1933 - 1935. Velivolo SIAI Marchetti S. 55X in volo. |
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gab11: Rodi – 1933 - 1935. Velivolo SIAI Marchetti S. 55X, con motori Fraschini “Asso”. Il primo in basso a sinistra, il Governatore dell’Egeo. “A Gino Gabellini. primo viaggio da Monfalcone a Rodi in ricordo di me. Adriano de Angela. 18 febbraio 1943”. |
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gab13: Egeo – 1927 - 1929. S. 55X in volo. |
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gab17: Egeo – 194? Cant Z 506 Airone, dopo la 4^ serie. |
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gab18: Egeo – 194? CANT-Z. 506S Airone (di produzione Piaggio) |
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gab19: Rodi – 1940. Gruppo piloti, Il primo a sinistra, Gabellini. A destra e sullo sfondo alcuni CANT-Z. 506B Airone. |
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gab21: Gruppo di piloti. Gabellini e’ il terzo a destra. |
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gab22: Lero - 1934. Primo prototipo del CANT-Z. 501 (non ancora ufficialmente denominato Gabbiano) durante una sosta al ritorno del volo in cui conquistò il record internazionale di distanza in linea retta sulla tratta Monfalcone-Massaua. La foto porta l’autografo del famoso collaudatore dei Cantieri Riuniti dell’Adriatico di Monfalcone, Mario Stoppani. |